Lo spazio secondo Le Corbusier: un’idea rivoluzionaria dell’abitare

Le Corbusier, uno dei più importanti architetti del XX secolo, era noto per il suo stile modernista e funzionalista. Le sue idee di arredamento erano influenzate dalla sua filosofia dell’architettura, che metteva l’accento sull’importanza della funzionalità e della razionalità nel design.

Le Corbusier ha progettato molti arredi iconici che fanno ormai parte della storia del design moderno, come la chaise longue LC4 e la sedia LC2. I suoi oggetti di design erano spesso caratterizzati da forme semplici e pulite, linee rette e materiali industriali come l’acciaio, il vetro e il cuoio.

Nelle case progettate da Le Corbusier, l’arredamento era integrato nella struttura stessa dell’edificio, in modo che ogni elemento dell’ambiente fosse funzionale e bello allo stesso tempo. I suoi interni erano spesso caratterizzati da spazi aperti e luminosi, con pareti bianche e pavimenti in cemento grezzo. Le finestre erano ampie e modulari per far entrare molta luce naturale, mentre i mobili erano disposti in modo strategico per ottimizzare lo spazio e la funzionalità.

In sintesi, l’arredamento di Le Corbusier era minimalista, funzionale e basato sull’idea che la forma segue la funzione. I suoi mobili e le sue case rappresentano ancora oggi un’importante fonte di ispirazione per gli architetti e i designer di tutto il mondo.

Tra i suoi progetti più famosi ci sono sicuramente alcuni appartamenti che hanno fatto la storia dell’architettura moderna. Ecco alcuni esempi:

Unité d’Habitation | Marsiglia

Questo edificio residenziale, meglio noto come La Cité Radieuse” è stato progettato da Le Corbusier negli anni ’40 e rappresenta una delle sue opere più famose. L’edificio è stato pensato per ospitare molte famiglie e presenta un design innovativo. Gli appartamenti sono noti per la loro conformazione funzionale e minimalista, e rappresentano un classico esempio di architettura moderna.

Ogni appartamento è suddiviso in zone funzionali, tra cui una zona giorno, una zona notte, una cucina e un bagno. Le stanze sono caratterizzate da pareti di vetro e da porte scorrevoli in legno che consentono una flessibilità nell’utilizzo degli spazi. Tutti gli alloggi sono costituiti da un sistema modulare basato su una struttura di calcestruzzo armato e una serie di pilastri in acciaio.

Gli appartamenti sono progettati per avere un’illuminazione naturale ottimale, con finestre a tutta altezza e ampie terrazze che si affacciano sulla città di Marsiglia. Gli spazi interni sono caratterizzati da soffitti alti, pavimenti in microcemento e pareti bianche, creando un ambiente luminoso e arioso.

L’edificio è stato concepito come una città verticale, in cui le persone avrebbero vissuto in unità abitative verticali chiamate “cellule“.

I duplex nell’Unité d’Habitation erano costituiti da due livelli, con il soggiorno, la cucina e un bagno al piano inferiore e le camere da letto al piano superiore. Le unità duplex sono state progettate con un’ampia vetrata a tutta altezza, su due livelli.

L’ambiente di soggiorno e pranzo dell’alloggio tipo, con la balconata in facciata. © foto: Domusweb

Le unità duplex sono state progettate con soluzioni innovative e l’utilizzo di mobili incorporati alla struttura per creare un’atmosfera minimalista e moderna. Le pareti  e i pavimenti in cemento a vista conferivano all’interno degli appartamenti un aspetto industriale, ma con un’atmosfera sofisticata e accogliente.

In sintesi, i duplex nell’Unité d’Habitation di Marsiglia erano concepiti come unità abitative moderne, funzionali e innovative, con soluzioni progettuali che hanno rappresentato un importante contributo all’architettura del XX secolo.

L’ambiente di soggiorno del Duplex tipo: la scala interna porta alle camere da letto. © foto: Domusweb

Immeuble Clarté | Ginevra

Questo edificio residenziale è stato costruito da Le Corbusier nel 1930 ed è considerato uno dei primi esempi di architettura moderna in Europa. L’edificio presenta una facciata in vetro e acciaio e una serie di appartamenti molto funzionali.

Le unità abitative all’interno dell’edificio sono concepiti come spazi flessibili e multifunzionali, con pareti mobili che permettono di creare diverse configurazioni a seconda delle esigenze degli abitanti. I materiali utilizzati per la costruzione includono, anche qui, cemento armato, acciaio e vetro. Materiali che conferiscono loro un aspetto moderno ed elegante.

© Foto: livrée par Boissonnas, 19 octobre 1932

Inoltre, gli appartamenti Immeuble Clarté sono dotati di ampie finestre che consentono un’abbondante illuminazione naturale. Le aree di servizio,  cucine e bagni, sono spaziosi e funzionali, mentre gli spazi living sono concepiti per massimizzare l’utilizzo dello spazio a disposizione.

Nel complesso, gli appartamenti Immeuble Clarté rappresentano un esempio importante di architettura modernista e funzionale, che ha influenzato molti architetti nel corso dei decenni del secolo scorso.

© Foto: livrée par Boissonnas, 19 octobre 1932

Pavillon de l’Esprit Nouveau | Parigi

Questo edificio è stato progettato da Le Corbusier nel 1925 ed è stato presentato alla “Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes” di Parigi. L’edificio ospitava una serie di appartamenti sperimentali che, all’epoca, rappresentavano il futuro dell’abitare.

Gli appartamenti del Pavillon de l’Esprit Nouveau, progettati da Le Corbusier insieme al pittore Amédée Ozenfant, rappresentano un esempio emblematico dell’architettura moderna.

Gli appartamenti sono concepiti come spazi flessibili e modulari, in grado di adattarsi alle esigenze dei loro abitanti. Ogni appartamento si sviluppa su due livelli, con una scala interna che collega il piano inferiore (destinato a soggiorno e cucina) al piano superiore (destinato a zona notte).

Gli appartamenti sono caratterizzati da una forte attenzione alla funzionalità e all’efficienza, con soluzioni innovative per l’utilizzo degli spazi. Ad esempio, le pareti divisorie sono mobili e possono essere spostate per creare nuove configurazioni degli ambienti.

Le finiture sono essenziali e minimaliste, anche qui Le Corbousier propone l’uso di materiali come il cemento, l’acciaio e il vetro. Oltre che ampie finestre a nastro che consentono un’ottima illuminazione naturale degli ambienti.

Gli appartamenti progettati da Le Corbousier sono passati alla storia del Design anche perchè dotati di numerosi arredi e complementi d’arredo progettati appositamente da Le Corbusier Pierre Jeanneret come sedie, tavoli, librerie e lampade, che rispondono ai principi dell’estetica e della funzionalità tipici dell’architettura moderna e ancora oggi prodotte da rinomate aziende di arredo e design come Cassina, Thonet e Alessi.

 

Tags:
0 commenti

Scrivi un commento