Pantheon House

interni essenziali animati da un equilibrio di linee e proporzioni, in questo appartamento romano con affaccio privilegiato sul Pantheon

Torniamo nella nostra amata Roma con questo splendido intervento di Labics che coglie l’anima del luogo, ma al contempo, regala un’immagine dal volto inedito. Un’evoluzione in chiave contemporanea, che pur rispettando la storia e la sacralità del luogo, trasforma l’abitazione in un sistema del tutto nuovo.

il progetto rivolge una cura maniacale al disegno dello spazio di questo appartamento romano dal prestigioso affaccio su uno dei più importanti monumenti dell’arte classica, recuperando gli elementi storici essenziali del contesto e reinterpretandoli in chiave contemporanea.

La conformazione dell’appartamento, composto da uno spazio complesso, costituito da una “sequenza di stanze una dentro l’altra” senza soluzione di continuità, è stata enfatizzata scandendo le soglie dei vani con portali in marmo bianco, ridisegnato in modo sobrio ed essenziale.

© photo: Alessandra Chemollo (www.Labics.it)

Lo studio del contesto, protende i progettisti per la scelta di materiali che rimandano alla classicità, come il marmo, l’ottone e il ‘pastellone’ del pavimento della zona giorno. Tutti materiali classici rivisitati in chiave contemporanea, che donano alla casa una “spazialità monumentale”, conservando il linguaggio delle diverse epoche.

© photo: Alessandra Chemollo (www.Labics.it)

© photo: Alessandra Chemollo (www.Labics.it)

​   L’idea di progetto si sviluppa a partire dalla complessità dello spazio planimetrico, composto da due appartamenti distinti su due livelli sovrapposti, snaturati nel corso degli anni a causa di numerosi rifacimenti. Gli architetti decidono di unirli in un’unica unità abitativa, mantenendo inalterata la struttura spaziale originaria e destinando il primo piano alla zona giorno e quello sovrastante alla zona notte.

© photo: Alessandra Chemollo (www.Labics.it)

L’originale sviluppo degli ambienti, mette in discussione alcune regole classiche: nell’appartamento per andare in soggiorno, si passa dalla cucina, mentre la camera da letto dei figli precede quella dei genitori. Le ardite scelte di riorganizzazione spaziale sono state rese possibili dal benestare della committenza: una coppia straniera, che ha vissuto in diverse metropoli internazionali. Una committenza definita dagli stessi progettisti “illuminata e aperta al dialogo”.

© photo: Alessandra Chemollo (www.Labics.it)

Labics, in questo intervento, sviluppa a pieno la propria filosofia di progetto, proponendo un interessante gioco di contrasti in un appartamento dal carattere sofisticato, con ambienti interni che restituiscono un’atmosfera domestica, calda e accogliente, pur conservando “genius loci, anima e memorie”.

© photo: Alessandra Chemollo (www.Labics.it)

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